martedì 29 settembre 2009

Jan Zapotoka

Nome: Jan Zapotoka
Data di nascita: 23/03/1988 (Bordejov, Slovacchia)
Ruolo: Mediano
Squadra: KKS Lech Poznań
Prezzo: 400'000 €
Piede: Destro
Altezza: 187 cm
Valutazione: 7/10

Jan Zapotoka è un combattente in campo, classico centrocampista centrale/mediano, che fa la differenza recuperando palloni sporchi, si impegna. E' molto alto per quel ruolo e ha un fisico possente. Ci sono tutte le possibilità di migliorare per questo giocatore. Il lancio è buono, deve migliorare nella velocità delle idee e nell' applicazione delle stesse. Migliorerà...

Niklas Bärkroth

Nome:Niklas Bärkroth
Data di nascita:19/01/1992 (Gothenburg, Svezia)
Ruolo:Centrocampista Centrale, Trequartista
Squadra:IFK Göteborg
Prezzo: 1.300.000 mln
Piede: Destro
Altezza: 174 cm
Valutazione: 7/10

Centrocampista dalle ottime doti offensive, che lo hanno portato a fare 4 gol in 12 apparizioni con la nazionale svedese under18. Un giocatore agile per le caratteristiche fisiche che potrebbe, in futuro, essere il nuovo Hamšik per le enormi uguaglianze sul piano tecnico-tattico. Questo calciatore ha le doti del mediano spartano, del regista piu' raffinato e del centrocampista che non ha una posizione ben definita e che fa girare la testa alle difese avversarie. Un buon acquisto per qualche squadra di serie b-c{come sempre in questi casi}.

lunedì 28 settembre 2009

Matej Delac

Ho trovato questa bellissima scheda mentre cercavo info su questo portiere e dice esattamente quello che volevo dire io, quindi... Cito il sito amico http://generazioneditalenti.forumfree.net/ da cui ho preso ispirazione per il mio modesto blog e che ringrazio caldamente per tutto ciò che fa per i giovani!

Nome: Matej Delac
Data di Nascita: 20/08/1992 (Gornji Vakuf-Uskoplje, Bosina Erzegovina)
Ruolo: Portiere
Squadra: Inter Zapresic (Croazia)
Prezzo: 2.5 mln di €
Piede: Destro
Altezza: 1.90m
Valutazione: 10/10

Oggi Matej Delac risulata senza dubbio uno tra i migliori e più talentuosi giovani portieri della vecchia Europa.Nonostante la sua tenera età Matej ha trovato stabilmente posto nell'undici titolare del suo club non solo come portiere ma anche come pedina fondamentale della squadra.Matej nasce a Gornji Vakuf (Bosnia Erzegovina) e anche se ormai può definirsi un ragazzo con futuro assicurato, frequenta tuttora la scuola dove è considerato una vera e propria star.

LA CARRIERA
Attraversando la sua breve carriera Matej finora ha sempre vestito la maglia del suo attuale club, da tutte le categorie giovanili fino alla prima squadra. il suo primo coach fu Franjo Rau che lo mise subito tra i pali vista l'enorme stazza.il giovane portiere fa il suo debutto nel massimo campionato croato quando ha appena 16 anni e 182 giorni; cosa che lo titola come il più giovane giocatore nella storia ad aver mai esordito nel 1.HNL.Quel giorno fu un vero sogno. L'inter Zapresic giocava contro la Dinamo Zagabria, mentre vincevano 1 a 0 all'ultimo minuto l'arbitro fischiò un rigore per la Dinamo e Matej salvò il risultato parando il tiro dal dischetto di un certo Davour Vugrinec. la vittoria fu sensazionale ma l'esordio di Matej lo fu ancora di più.Ma non finisce qui. partito titolare nel seguente match, Matej salva ancora la porta da un altro rigore stavolta tirato da Nikola Kalinic dell' Hajduk Split e dopo il match rilascerà questo ad una intervista: "Ho guardato e riguardato molte clips dei rigori di Kalinic e ho speso un sacco di tempo studiando la sua tecnica di tiro e il suo piede".

NAZIONALE
Delac è attualmente il portiere titolare della Nazionale U.19 ma ha fatto parte anche dell'under 15 e 17, risultando l'anno scorso il miglior portiere nel trofeo delle nazioni, vinto pio in finale dai nostri azzurrini proprio contro la Croazia.

QUALITA' TECNICHE
Matej ha tutte la qualità per diventare un portiere di primissimo piano. ha ottimi riflessi, senso della posizione, grande abilità aerea e imbattibile nell'uno contro uno davanti all'attacante.Molti portieri che hanno giocato per molti anni non sono riusciti nemmeno a parare un solo rigore; Matej ha già avuto modo di dimostrare la sua abilità proprio parando due rigori ma il suo talento non si ferma di certo a questi due unici eventi. partita dopo partita infatti si sta confermando un portiere già di ottimo livello.Grazie alla sua altezza, Delac eccelle nelle uscite alte, sicuramente più in difficoltà (unico neo) nei tiri rasoterra e quest0'ultimo è uno dei punti in cui Matej può ancora migliorare.

PERSONALITA'
Matej Delac è un ragazzo molto ambizioso, umile e molto professionale sia in campo che fuori. prende la sua attività calcistica molto seriamente mettendo anima e corpo in ogni allenamento per poter crescere e dimostare il suo valore. non frequenta la vita notturna e preferisce un buon cinema con gli amici piuttosto che le notti in bianco in discoteca.Delac si è promesso di avere un'importante carriera all'estero; il sogno sarebe quello di approdare in Premier come ha detto recentemente ad un' intervista.

VALUTAZIONE
La valutazione di Delac si avvicina pressapoco a 4 milioni di euro. La scorsa estate Matej aveva sostenuto un provino col Benfica ma, nonostante le lusinghe e i comlimenti dei dirigenti portoghesi, le due parti non ne fecero nulla.Ora il Chelsea ha finalmente fatto sapere di aver offerto all'Inter 2,5 milioni per assicurarsi quello che probabilmente diventerà il prossimo custode della Nazionale Croata.

Fonte: dylandog2790 per http://generazioneditalenti.forumfree.net/

domenica 27 settembre 2009

Juho Lehtonen

Nome: Juho Lehtonen
Data di Nascita: 03/08/1992 (Finlandia)
Ruolo: Punta
Squadra: Fc PoPa PoRi (Finlandia)
Prezzo: 300.000€
Piede: Destro
Altezza: 1.80m
Valutazione: 7/10

Juho Lehtonen è un giovanissimo attaccante finlandese che gioca titolarissimo nel PoPa PoRi, squadra della seconda divisione finlandese prossima alla promozione. Non so molto di lui, ma una cosa mi è bastata per capire il suo grande potenziale. Alla sua età, nel freddo della Lapponia, nella serie B finlandese, è riuscito a seganare ben 12 gol in 19 partite, quindi è una punta di movimento e un buon finalizzatore e credo sia molto ben dotato tecnicamente. Lo consiglierei a un squadra di B o di C per farlo crescere e poi farlo sfondare, tipo il Pescara, il Cesena, L’Ascoli o il Gallipoli.

sabato 26 settembre 2009

Oguzhan Özyakup

Nome: Oguzhan Özyakup
Data di Nascita: 23/9/1992
Ruolo: Centrocampista centrale
Squadra: Arsenal under 18
Prezzo: 1 mln
Piede: Destro
Altezza: 1.80 m
Valutazione: 9/10

Fantasista di orgine turca che a 16 anni è stato "scippato" dal Arsenal al AZ, è considerato da tutti il futuro dell'olanda. E come dar torto agli addetti ai lavori se un calciatore che a 16 anni ha gia un fisico di tutto rispetto, una tecnica eccelsa e una personalità devastante! E' un destro naturale e gioca molto a ridosso della punta; è un assistman perfetto, ha un piede delicato e mette il pallone sempre coi giri giusti. Fa parte di una squadra dove la giovane età è una credenziale importante e non mi stupirei se a breve lo vedessimo duettare cn il suo connazionale Van Persie. E' oltretutto punto fermo e capitano dell'under 17 olandese. Ha il difetto forse di eclissarsi ogni tanto e di giocare molto a sprazzi ma questo è dovuto sicuramente alla sua giovane età. Pe lui due parole bastano: FUTURO RADIOSO!

martedì 22 settembre 2009

Emmanuel Mbola


Nome: Emmanuel Mbola
Data di Nascita: 10/05/1993 (Kabwe, Zambia)
Ruolo: Terzino sinistro
Squadra: Pyunik Yerevan
Prezzo: 500.000€
Piede: Sinistro
Altezza: 1.75m
Valutazione: 9/10

Vi sembra strano che un giocatore dello Zambia che gioca in una squadra Armena titolare a 16 anni abbia attirato le attenzioni di molti club europei? Beh anche a me sembra strano ma è quello che sta succedendo a Emmanuel Mbola, terzino sinistro del Pyunik Yerevan. E’ titolare gia a 15 anni nel Mining Rangers, in Zambia, quando viene notato dai scout del Pyunik e portato giovanissimo in una terra cosi esotica e dove il calcio è poco seguito. Mbola arriva con delle ottime premesse dato che gioca titolarissimo tutto il campionato armeno e viene convocato addirittura in nazionale dove è già a 8 presenze da titolare con giocatori di molto piu grandi. E’ un terzino secondo me fenomenale, è dotato di una potenza fisica impressionante e di uno stacco ottimo di testa nonostante i suoi soli 175 cm, è bravissimo nell’anticipo e infatti recupera una grande quantità di palloni; è anche fenomenale in fase offensiva essendo dotato di un cross precisissimo, di un dribbling ubriacante e anche una buona visione di gioco e di una ottima precisione nei passaggi. Secondo me questo giocatore ha ampissimi margini di miglioramento e se venisse acquistato da una squadra europea potrebbe diventare il terzino del futuro, e tutto questo a un prezzo veramente ridicolo!!

venerdì 18 settembre 2009

La Mia Squadra

Da oggi inizierò un mio progetto personale fatto in “collaborazione” con transfertmarkt.com. Cercherò di fare una squadra competitiva con 40 milioni di euro per gli acquisti. Il tutto calcolato con le autorevoli e spesso esatte stime dei giocatori che fa transfertmarkt.. La squadra sarà impostata con un equilibrato 4-3-3 a rombo con un mediano alla Felipe Melo a aiutare la difesa e un trequartista che sa inventare e che può cambiare le partite, ci saranno due giocatori per ruolo rigorosamente. Iniziamo con il ruolo più importante:

40.000.000€ disponibili

I PORTIERI
1.o Fábio 1980 Cruzeiro 3.500.000€ Brasiliano
Fábio Deivison Lopes Maciel, meglio noto come Fabio, è un portiere brasiliano praticamente sconosciuto al mercato italiano, ma probabilmente può essere benissimo considerato tra i portieri più forti al Mondo e per questo anche uno dei più sottovalutati dato che non ha mai visto neanche da lontano l’Europa! Ho deciso di puntare su di lui come primo portiere essenzialmente per due motivi: primo perché è tecnicamente dottatissimo e determinante in ogni partita e al prezzo di “soli” 3.500.000 € è veramente un affare da non farsi sfuggire, secondo perché ha una voglia matta di farsi notare da chi non lo ha mai preso in considerazione e quindi è uno che ci mette gli attributi in ogni partita.

2.o Rafael Romo 1990 Udinese 800.000€ Colombiano
Come secondo portiere ho scelto invece questo giovane colombiano dell’Udinese che mi ha veramente folgorato quando l’ho visto e ho maledetto a morte i scout dell’Udinese che riescono sempre a fare grandi affari in tutto il Mondo. Mi ha folgorato perché nonostante i suoi 191 centimetri è un portiere che come punto forte ha le palle basse e le uscite. Pecca solo un pochetto nelle prese ma come d’altronde ogni portiere sudamericano che si rispetti. Credo che l’unico ostacolo che avrei nel comprarlo sarà l’Udinese che punta molto su di lui e credo non lo ceda ma se si offre la giusta cifra forse glielo si può strappare.

35.700.000€ disponibili

sabato 12 settembre 2009

Nelson Bustamante

Nome: Nelson Bustamante
Data di Nascita: 1993 (San Bernardo, Cile)
Ruolo: Trequartista
Squadra: Brescia
Prezzo: 500.000 / 600.000 €
Piede: Destro
Altezza: 1.55 m
Valutazione: 8/10

Nelson Bustamante nasce a San Bernardo in Cile nel 1993. Sin da bambino si nota il suo veramente enorme talento tanto che alla tenerissima età di 14 anni Renè Curaz, un famoso procuratore cileno, lo nota e dice di poter fare di lui il miglior giocatore al Mondo. Nelson da sempre sfrutta le sue doti cercando di racimolare qualche soldo ai semafori facendo il Ronaldinho e questo gli fa saltare praticamente tutti gli studi. C’è solo un problema da risolvere per dare una svolta alla carriera di Nelson, e cioè la crescita fisica del giocatore, che è lentissima dato che ha lo stesso problema di Messi e per risolverlo bisogna trovare una squadra disposta a spendere 300.000 € per le cure e che sia disposta a puntare molto sul giocatore. Curaz allora prova a portarlo a varie squadra cilene finche l’Universidad Catolica lo prende e decide di puntare molto su di lui, ma la storia dura poco dato che la UC non può permettersi le cure e decide di scartare il piccolo fenomeno. Allora Curaz si muove verso il Vecchio Continente e fa provinare il ragazzo da varie big Europee tra qui il Real Madrid e l’Inter che sono si incantate dal talento del ragazzo, ma che non sono disposte a pagare la somma prevista per le sue cure. L’unica squadra che decide di pagargli le cure (e che in fatto di giovanissimi è tra le squadre meglio organizzate al Mondo) è il Brescia che nel 2007 acquista il giocatore ma che solo da inizio 2009 può aggregarlo alle selezioni giovanili. Nelson è considerato da chi lo conosce bene un giocatore molto simile a Maradona, non tanto a Messi e Ronaldinho, ma proprio al Pibe De Oro di cui dicono sia un piccolissimo clone e in cui tutta la sua nazione spera tantissimo tanto da avergli dedicato un documentario -che pubblicherò a fondo pagina in 4 parti- che racconta la sua storia. Insomma, ci troviamo di fronte a un crack pazzesco, che sarà capace di emozionare le folle, o davanti a un nuovo Giovinco, con il talento ma con un fisico troppo minuto?? Sarà il tempo a dircelo…







giovedì 3 settembre 2009

Baby-fenomeni

Ormai è la cruda realtà, nel calcio l’età media degli acquisti si sta abbassando e si punta a comprare giovanissimi talenti in erba facendoli crescere nel proprio settore giovanile. L’esempio più lampante è la storia di Lionel Messi, acquistato a 11 anni dal Barcellona che lo ha curato e lo ha fatto crescere sotto tutti i punti di vista creando un vero e proprio fuoriclasse. Ma di esempi possono essercene tantissimi, come Savio Nsereko o Hamsik, presi adolescenti dal Brescia e rivenduti a peso d’oro negli anni a seguire. Ed è anche vero che molti giocatori fanno innamorare i presidenti tramite video sulla rete che mostrano tutte le loro grazie calcistiche e che spesso risultano acquisti veramente azzeccati (la leggenda narra che Mauro Zarate sia stato adocchiato da Lotito tramite Youtube…). E sfruttando queste due caratteristiche del calcio moderno molti utenti di Youtube mettono video di piccoli conoscenti o parenti mentre mostrano i loro numeri e i loro gol.
Ma è veramente un affare comprare questi baby-fenomeni? Io sono dell’idea che più un calciatore è giovane e più a possibilità di correggere i propri difetti comportamentali, atletici, tattici e tecnici: se prendi un giocatore che ha 24 anni e che probabilmente sono 14/15 anni che gioca a pallone e che magari ha cambiato 3/4 volte squadra e metodi di lavoro è difficile correggerlo tecnicamente e tatticamente, quindi deve adattarsi al tuo modulo e al tuo modo di giocare magari non esprimendo al meglio il suo talento. Se invece si imposta un singolo modulo di gioco sin da i pulcini e si prende un giocatore dai 6 ai 16 anni che ha un talento fuori dal comune lo si può far maturare nel modo giusto per farlo diventare un campione e magari rivenderlo a buon prezzo. E’ tutta una questione di struttura societaria; l’Arsenal è effettivamente una delle migliori squadre al Mondo e negli ultimi anni a speso praticamente un decimo di quanto hanno speso gli altri top club inglesi perché ha adottato una politica giovanile quasi unica al Mondo: la maggior spesa sta nel servizio di Scouting e nella spesa per gli osservatori che sono praticamente in ogni angolo del mondo e che ogni mese inviano sui 50 rapporti per ogni nazione, poi viene “acquistato” il giovane per cifre veramente irrisorie e viene offerto il lavoro ai genitori e la casa per la famiglia, il giovane viene aggregato alle giovanili che hanno tutte lo stesso modulo e gli allenatori sono tutti ex giocatori esperti, viene seguito da degli psicologi in caso di problemi comportamentali e frequenta gratuitamente le migliori scuole possibili. In tutto questo processo il giovane cresce sotto tutti i punti di vista e poi si hanno Fabregas, Vela, Anderson, Clishy & Co. che valgono milioni e milioni di euro e sono un patrimonio del calcio mondiale.
Ecco 3 baby fenomeni particolarmente interessanti poi sta a voi giudicare se sono adatti al calcio vero:

Bruninho: classe 1998, è considerato il nuovo Ronaldinho e i numeri sono chiari: 541 rati in 5 campionati di fustal (calcetto) per il fenomeno brasiliano che ha gia attirato le attenzioni dei soliti club europei…




Rhain Davis: classe 1997, piccolo fenomeno australiano acquistato dal Man Utd che spera di fare di lui il nuovo Cristiano Ronaldo, è stato notato da dei video su youtube ed è stato portato subito in Inghilterra con il metodo studio-casa-lavoro genitori





Yavru Kartal Muhammed: classe 1996, anche lui il nuovo Ronaldinho, solo che stavolta è turco e gioca nel besiktas, si dice che il Barcellona lo abbia gia prenotato per quando avrà 13 anni…





Poi pubblicherò altri video e magari farò schede un po’ più complete.